venerdì 16 novembre 2007

Avrei bisogno di avere bisogno

Avrei bisogno di avere bisogno. Ho la testa che mi scoppia. Troppe cose da fare, troppe aspettative da soddisfare. Un'altalena di situazioni, di prospettive che ti portano in alto e poi ti riportano giù bruscamente.Voglio un mio personale"mangrove killifish" o "Rivulus Marmoratus Poey", il pesce che vive sugli alberi. Non per un semplice gusto dell'esotico (vive infatti nelle paludi dell'America Latina, della Florida e dei Caraibi) ma per il suo grande ed invidiabile spirito di adattamento (trascorrere mesi nei solchi degli alberi creati dagli insetti, cambiando temporaneamente la sua composizione biologica per respirare aria). Questa meraviglia della natura è anche ermafrodita e in grado di riprodursi da sola (sviluppa organi maschili e femminili; feconda le uova già nel corpo e depone gli embrioni nell'acqua): niente complicazioni e tante soddisfazioni. Forse. Però è un pesce brutto... Non so più se lo voglio davvero...Sono un pò stressata. Semplicemente.
Il Natale non mi piace. Mi sento triste. Troppe luci, troppi colori, troppi pacchi, troppi rumori.E mi sorprendo a non sapere che regalo voglio. Fuori e dentro dalla mischia dei ninnoli e dai balocchi, sono affascinata da tutto ma non voglio niente. Forse chiederò a Babbo Natale di aiutarmi a finire l'album di figurine del Manifesto!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Anche a me il Natale non piace..soprattutto questo clima di gioia e falsa allegria che si riduce ogni anno al medesimo circolo fatto di shopping, alberi con luci e palline colorate e presepi dal carattere quantomeno insulso. Tutti DEVONO sentirsi più buoni e felici: lo impone la moda. E il regalo è d'obbligo: non sia mai che qualcuno ci rimanga male, sia che si tratti di un amico o di un parente. DISGUSTORAMA! Il significato di questa festività si è perso tra decorazioni, luci colorate e panettoni. La gente è più felice per qualche giorno di ferie o per il solito orribile e vuoto "film di Natale" che per altro