giovedì 20 dicembre 2007

Ma sono davvero io a fare le domande sbagliate?

C'era una volta un bambino che faceva tante domande, e questo non è certamente un male, anzi è un bene.
Ma alle domande di quel bambino era difficile dare risposta.
Per esempio egli domandava: "Perché i cassetti hanno i tavoli?"
La gente lo guardava e magari rispondeva: "I cassetti servono per metterci le posate".
"Lo so a che cosa servono i cassetti, ma non so perché i cassetti hanno i tavoli."
La gente crollava il capo e tirava via.
Un'altra volta lui domandava: "Perché le code hanno i pesci?"
Oppure: "Perché i baffi hanno i gatti?"
La gente crollava il capo e se ne andava per i fatti suoi.
Il bambino crescendo non cessava mai di fare domande.
Anche quando diventò un uomo andava intorno a chiedere questo e quello. Siccome nessuno gli rispondeva, si ritirò in una casetta in cima a una montagna e tutto il tempo pensava alle domande e le scriveva in un quaderno.
Poi ci rifletteva per trovare la risposta, ma non la trovava.
Per esempio scriveva:
"Perché l'ombra ha un pino?"
"Perché le nuvole non scrivono lettere?"
"Perché i francobolli non bevono birra?"
A scrivere tante domande gli veniva il mal di testa, ma lui non ci badava.
Gli venne anche la barba, ma lui non se la tagliò.
Anzi si domandava: "Perché la barba ha la faccia?"
Insomma era un fenomeno.
Quando morì, uno studioso fece delle indagini e scoprì che quel tale fin da piccolo
si era abituato a mettere le calze a rovescio e non era mai riuscito una volta a infilarsele dalla parte giusta, e così non aveva mai potuto imparare a fare le domande giuste.
A tanta gente succede come a lui.

(Gianni Rodari)

Premessa: OGGI VISITA DI CONTROLLO PARADOSSALE E INUTILE...
Di fronte alla consueta supponenza della gente, di fronte agli "ovvi" sottintesi, mi sorgono spontanee delle domande...
Perché dovrei sapere tutto di tutto? Perché devo perdere soldi e tempo inutilmente, rischiando di farmi più male del male (o perlomeno di far venire un'ernia al mio ragazzo)? Perché? Perché devo sentirmi inadeguata e non capire solo perché non mi vengono fornite informazioni? Perché il mio parere non è importante?
Forse sto solo sbagliando domanda...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Forza Chiara (immagino non sarà un Natale felicissimo per te, ma ti auguro di riprenderti presto)!!! Sai, dal prossimo anno lavorerò anche per il presidente della SoZooAlp (www.sozooalp.it) che, guarda caso, ha sede a San Michele All'Adige...(puntini puntini)