Non mi era mai capitato di avere di fronte a me qualcuno in grado di dedicare così tante attenzioni a una mia parte del corpo...
Vorrei tanto parlare con il mio ex che fa il fisioterapista...
ma non mi vuole parlare da anni...
e in realtà non so bene cosa gli vorrei chiedere...
(Vorrei solo che continuasse a pensare a me)
Sarà strano???
C'è una strana intimità che si crea nella relazione terapista-paziente, che non ha nulla in realtà dell'intimità. Le domande fatte nella relazione non assumono la stessa connotazione/lo stesso valore di quelle fatte dalla parrucchiera. Sembrano possedere più verità ma l'interesse finisce solitamente alla fine della sedute e personalmente anche con un pò di imbarazzo. Farsi vedere deboli non è piacevole. Alla fine si tratta comunque di consegnare ad un estraneo il proprio corpo malato, sofferente, per avere in cambio dei benefici attraverso un contatto fisico 'strumentale'. Tu dai un corpo ma anche le tue emozioni, di dolore, di paura, di stress e ricevi in cambio un servizio attraverso il corpo. Non conoscerai mai la persona che hai di fronte. E' il sistema e andare oltre sembra 'peccato'. E' piuttosto frustrante.
Forse dovrei solo leggere della letteratura...
I miei studenti credono che nei libri ci sia tutto... Forse dovrei crederlo anch'io...

Feticismo del piede (da Wikipedia)
Il feticismo del piede è un aspetto della sessualità umana, e più specificamente del feticismo, che consiste nell'intenso desiderio sessuale (prevalente o esclusivo) rivolto verso i piedi.
Talvolta questo gusto sessuale si manifesta spesso in persone che esprimono la propria sessualità nella forma della sottomissione. Nella storia infatti l'adorazione dei piedi è sempre stata considerata un'umiliazione (...).
Ad ogni modo, chi pratica attivamente il feticismo dei piedi, non sempre è necessariamente un soggetto schiavo della persona che riceve tali attenzioni. Una grande parte dei feticisti del piede ha una considerazione per i piedi identica, e quindi aggiuntiva, a quella per le zone erogene considerate 'normali'.
I feticisti del piede classificabili come naturali, hanno normalmente manifestazioni molto precoci della loro inclinazione fin dall'età infantile, e quindi prima del raggiungimento dell'età di maturazione sessuale.[citazione necessaria]
Molte sono le teorie che dibattono se considerare la pratica del feticismo, nelle sue svariate forme, come una deviazione sessuale patologica. Tuttavia, quasi tutte concludono sostenendo che questa pratica, se non riveste carattere di esclusività nella sfera sessuale - ossia senza la quale il soggetto non riesce a trarre piacere o a raggiungere l'orgasmo - rappresenta in molti soggetti un ottimo ingrediente per rendere più vivace ed intrigante il rapporto con il partner.
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