domenica 2 marzo 2008


Dal 6 febbraio ho un nuovo lavoro...
Certo, è precario anche questo ma con un margine di guadagno teoricamente maggiore... ancora se non ho ancora capito bene a quanto ammonterà il mio stipendio e nemmeno in che giorno del mese viene accreditato... (Nemmeno in questo caso comunque proporzionato allo sbattimento... Sarà destino?)
Scopro tutto piano piano, assieme al fastidio per i miei limiti, all'accettazione della mia finitezza e del socratico "So di non sapere"...
Mi manca un pò la mia vita di prima... soprattutto il sonno che regola l'andamento della giornata...
ma la Ragione prova a mantenersi vigile... nonostante tutto... almeno credo...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Di che lavoro si tratta??