mercoledì 24 settembre 2008

martedì 23 settembre 2008

Il mio computer è impazzito e il mio gatto si masturba

“Fate quello che vi piace, cercate di farlo meglio di chiunque altro e non avrete mai problemi”.
Chet Baker

domenica 21 settembre 2008

Figli di un telecomando (o del midollo)

TECNOLOGIA & SCIENZA
Lo sta studiando un gruppo di scienziati dell'Università di Adelaide, in Australia.
Una minuscola valvola nei dotti deferenti. "E' l'alternativa alla vasectomia"
Il telecomando anticoncezionale. Un clic e blocca gli spermatozooi
di MARCO STEFANINI
UN gruppo di scienziati australiani sta lavorando da tempo a un rivoluzionario metodo contraccettivo, il primo al mondo, che potrebbe dare all'uomo la possibilità di interrompere o riattivare il flusso di spermatozoi. Il tutto premendo il tasto di un telecomando. Il progetto, curato dall'università di Adelaide, è partito dall'analisi dei metodi contraccettivi maschile.
Di fatto, oltre al preservativo, ci sono ben poche alternative: una di queste è la vasectomia. Si tratta di un intervento chirurgico, sicuramente invasivo e a volte doloroso, che impedisce agli spermatozoi di unirsi, attraverso i dotti deferenti, allo sperma. Una volta eseguito, è complicato tornare indietro, e le percentuali di successo non sono alte. Gli esperti dell'università australiana, invece, hanno concepito una minuscola valvola da inserire nei dotti deferenti, per bloccare la circolazione degli spermatozoi. In questo caso, a differenza della vasectomia, non si tratta di qualcosa di definitivo. Basterà, infatti, usare il telecomando per "disattivarla".
Il meccanismo di funzionamento, quindi, è molto semplice. La valvola è in silicone ed è radio controllata: grazie a delle minuscole antennine, capta il segnale che le arriva dal telecomando. A seconda dell'ordine ricevuto (apri o chiudi), si allarga, bloccando i dotti deferenti, o si richiude, riaprendoli. "Sarà come accendere o spegnere la tv - dice il fondatore del team di ricercatori, il professor Derek Abbott - con un'unica differenza: in questo caso il telecomando non potrà essere lasciato in giro per casa, perché la semplice pressione del tasto potrebbe avere come conseguenza indesiderata una gravidanza".
Uno dei vantaggi principali offerti da questa valvola è offerto dalle sue ridotte dimensioni: è grande quanto mezzo chicco di riso. Per questo può essere inserita anche usando una semplicissima siringa e in anestesia locale. "La procedura è semplice - dice Abbott - e potrà essere eseguita anche in un centro specializzato, senza fare ricorso alle strutture di un ospedale". I ricercatori hanno appena finito la fase di progettazione della valvola, che ora dovrà essere testata in laboratorio, usando un tubo d'acqua. Solo dopo sarà applicata sugli animali, in particolare maiali e pecore.
Il metodo, comunque, deve ancora essere perfezionato: non è escluso che, dopo un periodo nel corpo dell'uomo, la valvola si possa bloccare. "Per questo la consiglieremmo solo agli uomini che vogliono sottoporsi ad una vasectomia - dicono gli esperti - così, male che vada, avranno comunque un periodo di relativa libertà". Le richieste di informazioni sono moltissime: "Sono stato letteralmente preso d'assalto, da ogni tipo di domanda, proveniente da persone di tutto il mondo", dice il professor Abbott. Per una sua eventuale commercializzazione, però, bisognerà ancora aspettare a lungo: ci vorranno almeno cinque anni di test sugli animali, prima che potrà essere applicato agli uomini.
(21 settembre 2008)
Scienziati britannici (febbraio 2008) hanno annunciato di aver prodotto spermatozoi da cellule di midollo osseo femminile. Tra gli spermatozoi generati dal midollo osseo femminile sarebbe assente il cromosoma Y, una esclusiva tutta maschile. Questo vuol dire che attraverso quegli spermatozoi nascerebbero solo femminucce. Le ricerche potrebbero consentire a una donna di aver un bambino «tutta da sola», grazie allo sperma prodotto dalle cellule del proprio midollo osseo e ai propri ovuli. E la cosa potrebbe verificarsi anche per un uomo, che potrebbe produrre similarmente le cellule uovo dal proprio midollo osseo. In entrambi i casi si tratterebbe di ipotesi ad lato rischio di anomalie genetiche.
LA SQUOLA E LA VITA

Planisfero di Schedel (1493)

- Cliente: "Sto cercando un mappamondo".
Libraio: "C'e' un modello da scrivania laggiu'".
Cliente: "Uhm no, non e' abbastanza grande.
Non ne avete uno a grandezza naturale?".
Libraio (pausa): "Uhm si', ma al momento lo stiamo utilizzando".


Como, nove maestre per una classe
Sull'anomalia si stanno preparando anche interrogazioni parlamentari
COMO
Nel momento in cui la scuola primaria sta tornando al maestro unico, al Provveditorato di Como è stato segnalato un caso diametralmente opposto, quello di una classe di prima elementare i cui alunni vedranno alternarsi ben nove insegnanti.
Accade alla scuola IV Novembre di Albate, una frazione di Como, la cui preside è stata convocata dal provveditore lunedì per spiegare l’organizzazione delle lezioni nel suo istituto e l’anomalia sul numero delle maestre assegnate alle classi. Il caso, sul quale si stanno preparando anche interrogazioni parlamentari, è stato segnalato sulla base di malumori riscontrati tra i genitori, ma anche tra gli stessi insegnanti.
Praticamente, a fronte di una disponibilità più che sufficiente di docenti, nella scuola di Albate la suddivisione delle maestre per classi è stata fatta grossomodo per materie, in modo da fare ruotare le insegnanti. Fino al paradosso delle nove per una sola classe.

sabato 20 settembre 2008

Ci sono premi e premi...

(ANSA) - FOGGIA, 17 SET - Il premio numero undici di una lotteria e' un funerale completo gratis, ma l'anonimo vincitore non lo ha ritirato. Nonostante sia trascorso un mese dall'esito della riffa organizzata dall'associazione Borgo Magna di San Marco in Lamis. Per il vincitore, che puo' anche regalare il premio, ci sono una bara con cuscino e imbottitura, una lapide, una luce eterna in vetro e ottone, arredi sacri provenienti da San Giovanni Rotondo e un loculo al cimitero municipale.


L'idea dell'originale premio non è però una prerogativa italiana. A giugno in Texas una texana sessantenne, acciaccata ma grintosa (20 operazioni all'attivo), si è aggiudicata un premio simile, "spendibile" entro 30 anni per un funerale del valore di 10mila dollari.
In quel caso tutti i partecipanti alla lotteria speravo nella macabra vincita, vestiti per l'occasione a lutto o come se fossero morti.

Altro giro, altra corsa.
A Dorgali quest'estate, precisamente il 19 luglio, facevano ben altro funerale...

Chi plagia chi?

Il vescovo di Chioggia: "Ci sono persone che spingono il sacerdote a mancare al suo dovere"
Il marito aveva sorpreso la moglie in intimità col prete ed era andato dal vescovo a protestare
Il marito la sorprende insieme al prete ma il vescovo invita a "non giudicare"
VENEZIA - "Non giudicate per non essere giudicati". E' ricorso alle parole di Cristo il 75enne vescovo di Chioggia Angelo Daniel, per giustificare il sacerdote sorpreso lunedi scorso in intimità con la moglie di uno dei fedeli. E nel paese è caccia all'identità del prete fedifrago.
L'episodio. La dinamica è da "pochade": "lui" rientra a casa prima del previsto e trova "lei" a letto con un altro. L'altro è un prete, elemento anche questo nè nuovo nè originale. Anzi, un intellettuale, perchè il sacerdote colto in "flagranza amorosa" è docente di Sacre Scritture a Padova, alla Facoltà teologica dell'Italia Settentrionale. Il marito è sconvolto - e fin qui tutto normale" - si sfoga con il cognato e insieme vanno dal vescovo a chiedere giustizia.
E' qui che cominciano le curiosità. Innanzitutto, la Curia impedisce all'uomo di vedere il vescovo e chiama la polizia, perchè "l'uomo era parso troppo agitato". Eccesso di precauzione, forse, ma vista l'età del prelato ci può stare. "Curiosa", invece, la valutazione del vescovo sull'accaduto.
Ammonisce "l'autorità morale" intervenendo sul giornale diocesano, 'La Nuova Scintilla': "non giudicare per non essere giudicati". E non dimentichiamo che "D'altra parte, pur essendo grande la responsabilità di un sacerdote che dovrebbe essere sempre per gli altri esempio e guida - rileva tra l'altro il Vescovo - non dobbiamo dimenticare che, a fronte di molti che per fortuna sostengono il prete, non mancano persone che direttamente o indirettamente, lo spingono a mancare." Insomma, lei l'ha provocato. Ma rassicura: "Se la debolezza ci accomuna - conclude - siamo certi però che c'è per tutti anche la misericordia e quindi il perdono di Dio".
Piena assoluzione per la scappatella, dunque, o un segnale di "modernità"? L'aut-aut spacca i chioggesi, che sono scatenati. Perchè da lunedi è caccia al prete. C'è chi dice che "queste cose sono sempre successe e continueranno a succedere", chi si indigna perchè non "lo avrebbe mai creduto", chi indulge di fronte alle debolezze umane perchè e chi va al bar a giocarsi al lotto le età dei tre protagonisti. Ma lui non si è più visto: "è fuori Chioggia", fanno sapere dalle segreterie della Curia.
(Repubblica, 20 settembre 2008)

venerdì 19 settembre 2008

Vorrei solo lavorare lavorare lavorare (x4)

LAVORO E GIOVANI: POCA FIDUCIA NEL GOVERNO

Risposte alla domanda: “Quanta fiducia ha che l’azione delle attuali forze di governo influisca positivamente sui suoi orizzonti di vita, con riferimento al tipo di lavoro desiderato?”
Livello fiducia Risposte
%
1.Nessuna fiducia 36,7%
2. 11,3%
3. 9,2%
4. 8,5%
5. 9,9%
6 11,2%
7. 4,2%
8. 5,1%
9. 1,2%
10. Massima fiducia 2,7%
FONTE: CONFCOMMERCIO, settembre 2008

Minima fiducia (1+2+3+4): 65,7%
Media fiducia (5+6+7): 25.3%
Massima fiducia (8+9+10): 9,0%

sabato 6 settembre 2008

Ikea, Ikea, Ikea mon amour! Quanto mi manchi

Gli asili sono ancora chiusi, bambini parcheggiati all'Ikea
TORINO
Le scuole materne sono ancora chiuse e le mamme di bimbi di età fra i 3 e i 6 anni si mettono in coda davanti al Paradiso dei bambini dell’Ikea che, al momento, può ospitare "solo" 20 bambini per volta.
I piccoli si disperano per la lunga attesa, ma alla fine ce la fanno a trascorrere qualche ora di divertimento gratuito tra tuffi nel mare di palline, disegni da fare con maestre e amici. Succede all’Ikea di Torino per la gioia delle mamme, che non sanno dove portare i pargoli, la soddisfazione dei vertici del grande gruppo svedese e lo sconcerto delle ragazze addette al servizio bimbi.
Le scuole materne statali (55 a Torino per 5.000 bimbi) apriranno il 15 settembre, mentre quelle comunali (84 per 8.000) apriranno l’8, una settimana prima per decisione del Comune. Altri 5.000 bambini, ospitati negli asili privati e religiosi, entreranno scaglionati dalla prossima settimana. «In questo periodo - spiega Marcella, una delle addette al paradiso dei bambini - abbiamo fino a 150 bambini al giorno, rispetto a una media di 40-50.
Il problema è quando arrivano dei bambini difficili, allora diminuiamo le entrate per prestare più attenzione. Le mamme non nascondono di fare riferimento a noi perchè gli asili sono chiusi». «Siamo contenti di offrire questo servizio - afferma Adriano Guasti, dirigente dell’Ikea di Torino - e lo saremo ancora più da marzo quando apriremo il nuovo centro di Collegno che avrà uno spazio per i bambini molto più grande, in grado di ospitarne 60 per volta, sarà un bosco con elfi e molte attrazioni. Torino per noi è una delle migliori piazze italiane, il fatturato 2007 ha superato gli 87 milioni di euro».

venerdì 5 settembre 2008

La lettera di accompagnamento che val ben un'accompagnatoria

Impariamo dagli strafalcioni altrui... (da www.monster.it)
A SCOPPIO RITARDATO
Circa un mese e mezzo fa cercavate una segretaria di Direzione.
BEH?
Oggetto: posizione di autista di direzione
Avendo lavorato come archivista dove erano richiesti diligenza, ordine e
grande pignoleria…
FIDUCIOSO
Da molto tempo aspettavo questa opportunità, mi auguro che ne teniate conto.
ESAGERATO
Spettabile agenzia di somministrazione del lavoro, di selezione del
personale e di outplacement, allego alla presente la mia storia
professionale…
DA TENERE IN EVIDENZA COME HOSTESS
Con la crisi dell’aviaria, se non passa, mi hanno messo a lavorare a
part-air.
LO SPIRITOSONE
Gentilissimo,
il ruolo da voi offerto (anche se tengo a rimanere celibe) si sposa
perfettamente con le mie aspirazioni.
PRESUNTUOSO
Spettabile ditta,
“carpe diem” questo vale per me ma potrebbe valere anche per voi se
condividete i contenuti del mio curriculum vitae.
L’OCCASIONE FA L’UOMO QUADRO
Premetto che sono prossimo al quadro e non vorrei perdere l’occasione.
QUALE, SE E’ AL PRIMO IMPIEGO!?!
L’unica motivazione che mi ha spinto a rispondere alla vostra inserzione è
il mio desiderio di poter incrementare la mia esperienza professionale.
SPUNTI DI VISTA
Egregi Signori,
una breve nota in aggiunta al mio curriculum vitae. Sin dalla tenera età ho sempre pensato di fare l’avvocato e ora dopo cinque anni sono riuscita a spuntare la posizione di assistente, ora vorrei un’ esperienza come giurista d’impresa anche se non ho il titolo, ma dopo tutto l’esperienza è quella che conta di più.
SILLOGISMO
Premetto la privacy sui miei dati che sono riservati in quanto una volta non
è stata rispettata da parte di una azienda che ha chiesto mie referenze dove
lavoravo che poi, per fortuna, non gliele hanno date per la privacy.
MEMENTO AUDERE SEMPER
Anche se non ho i requisiti da voi richiesti, io ci provo.
IL KILLER
Non sono al primo impiego perché appena laureato ho fatto uno strage.
DELLA DIMESTICANZA HAI CAPITO “L’IMPORTANZA”
Dato che richiedete una buona conoscenza del PC, vi preciso che dopo essere
stata una saltuaria navigatrice di Internet ho poi imparato a chattare e ora
posso dire di avere acquisito una buona dimesticanza.
IL MARINAIO
Non so più in che barca menarmi.
IL LEGHISTA
Non vorrei apparire invadente anche se è la terza lettera che vi inoltro, ma
mi hanno insegnato che chi “l’ha duro la vince”.
COME SBARCARE IL BANCARIO
Conscio che il vostro patrimonio è nella vostra Bancadati e visto che per
coerenza sono un Bancario che vuol cambiare Banca con una Banca migliore,
gradirei quindi approdare per il momento almeno nella vostra.
IL SEMINARISTA
Scrivere un curriculum vitae sembra facile e per me questa è la prima
volta, ma dato che nella vita ho fatto di tutto non mi basterebbero 10
pagine, per cui cercherò quindi di scrivere un breviario.
BRAVO LI’ CE N’E’ ANCORA MENO
Sono Koreano e vivo in Italia con mia moglie che è greca, ma in Italia non c’è più lavoro, per cui vorrei spostarmi possibilmente in Germania.
MAI METTERE LA MANO SUL FUOCO
Trovare lavoro è come sposare un uomo e questo comporta la fedeltà e su
questa con me potete starne certi.


Grazie. Questo stupidario mi ha strappato un sorriso...
Il mio cervello è in cortocircuito e i pensieri con lui. Il corpo chiama immobilismo, la serenità e la sicurezza di quattro mura diventate domestiche. La noia ghigna, nascosta in ogni piega, visibile ogni momento, come un respiro ossessivo che chiama.
Non mi riconosco in questa apatia. Il tempo corre a due velocità completamente diverse: corre e al contempo rallenta, dilatandosi a dismisura. Sento nostalgia di cose che forse nemmeno rivorrei, orpelli e passatempi per occupare il tempo, per darmi l'illusione di esserci. Mi invento modelli vincenti, trovo in altri (finti) percorsi di eccellenza che ho scelto di non vivere. Mi sorprendo della mia inanità, delle mie scelte sbagliate. Non so dare ad altri che a me la colpa. Eppure ho fatto un percorso coerente, eppure... Le sento parole nell'aria, piombo tra i pensieri e boccheggio. Non trovo più piacere nelle cose che faccio. Non riesco più a parlarmi con onestà, troppo costretta a recitare un ruolo pubblico, a mediare pensieri e parole per la civile convivenza. Chi sono? Non riesco più a "sporcarmi" le mani, a progettare cose, a divertirmi con me. E ho paura. Del vuoto.


Cancro (21 giugno - 22 luglio)
Non sei la persona più diretta del mondo. E neanche la più concisa. Certe volte giri troppo intorno alle cose e prendi la strada più lunga per arrivare alla verità. Ma allora perché sembri esserti trasformato in un modello di precisione comunicativa? A cosa dobbiamo la tua nuova efficienza, la tua sinteticità e la tua volontà di esprimerti con esattezza? Forse dipende dall'allineamento dei pianeti. O forse veramente non vuoi essere frainteso.

giovedì 4 settembre 2008



Si chiama PetsCell ed è il telefonino cellulare per animali domestici ideato da On4 Communications. Dotato di altoparlante per far sentire la voce del padrone e di modulo A-GPS integrato per la ricerca dell'animale, sarà introdotto nei mercati entro la fine del mese corrente.

mercoledì 3 settembre 2008

Una schifosa bestia umana

1/9/2008 - LA STAMPA
TRAGEDIA
Costrinse la figlia a pugnalare il gatto, condannato a 18 mesi
L'uomo ha armato la mano della bimba di 7 anni, guidandola verso l'animale
MUNCIE (Usa)
Diciotto mesi di carcere. E il divieto, in futuro, di accudire animali. È la condanna inflitta da un giudice dello Stato americano dell’Indiana a un uomo di 39 anni, Danield J. Collins, che ha obbligato la figlia di 7 anni a uccidere Boots, il gatto di famiglia.
«Sono molto dispiaciuto per quello che ho fatto - ha dichiarato in aula l’uomo - e la responsabilità di quello che è avvenuto è solo mia». La bambina e il fratello di 11 anni, la cui custodia è affidata ai nonni, erano andati a trovare il padre. Arrivati a casa, hanno raccontato alla polizia, avevano notato subito che il padre era ubriaco. E in quelle condizioni, «papà diventa un’altra persona».
Dopo aver chiesto - inutilmente - ai due figli di uccidere l’animale, l’uomo ha armato la mano della figlia con un coltello e l’ha guidata verso il povero Boots, pugnalato a morte.
Collins («Volevo insegnare ai mei figli a uccidere» si è giustificato in un primo momento) ha poi colpito a sua volta il gatto, prima di strangolarlo, sotto gli occhi dei bambini. Infine, ha chiesto al figlio di buttare Boots nella spazzatura.